L'oppure

Speciale inaugurazione ieri sera con Pennac

È tutto ciò che voi fate per la letteratura che mi riporta qui. Sempre. – Daniel Pennac su Pordenonelegge Ieri sera la cerimonia inaugurale di

L'oppure

Guardare al presente attraverso i classici, gli dèi dell’Olimpo insegnano

“Classici contro” suona come un ossimoro, una sorta di paradosso che stride agli occhi di chi i classici li consuma ogni giorno. Questi sono l’istituzione,

L'oppure

Per vivere bene, bisogna pensare bene

Il professore e filosofo italiano Carlo Sini, oggi a Pordenonelegge, propone una riflessione sull’arte del vivere bene, strettamente collegata con l’arte della lettura e della

L'oppure

Massimo Mantellini e il futuro della rete

Massimo Mantellini è uno dei “pionieri della rete” che abbiamo in Italia: dal 2002, anno in cui ha aperto il suo manteblog, è un punto

Pensieri tra le pagine

Danubio di Claudio Magris

La lingua in cui scrivo è carente, la sua grammatica il duale necessario per coniugare e declinare senza equivoci la sostanza continua della vita. Se

Pensieri tra le pagine

Verso Pordenonelegge 2015 – Zerocalcare

Esiste una generazione fumosa, nata tra il secondo lustro degli anni Ottanta e il primo dei Novanta, destinata ad una scomparsa ridicola quanto quella del Dodo.

L'oppure

Esiste il “moltiplicatore culturale”?

Gli studenti di economia conosceranno sicuramente il concetto di “moltiplicatore keynesiano”. Questo ipotetico ed artificioso strumento fa sì che per ogni euro speso ne vengano

L'oppure

Un appello ai cittadini: non siamo “Pordenoia”!

Noi de L’oppure non ci limiteremo mai alla critica di quello che altri dicono. Siamo nati per promuovere ed essere propositivi, e anche stavolta lo

L'oppure

Io sono Cultura: presentato il rapporto 2015

Giovedì scorso è stato presentato, presso il Ministero dei beni culturali, il rapporto annuale Io sono Cultura di Symbola e Unioncamere. La relazione si propone

L'oppure

Amedeo giacomini e l’avvertimento dell’inverno

“Le mie parole vengono dalla strada, dalle osterie, dalla gente. A me la tradizione serve poco. L’unico modello è Pasolini, ma è negativo, un idolo