Radici nel tempo

Il “Leone” dell’Isonzo.

Il fiume Isonzo, al confine con l’Austria-Ungheria, fu teatro di dodici battaglie lungo l’intero corso della grande guerra: l’esercito italiano concentrò in questo luogo il

Radici nel tempo

Figia de Quileia e mare de Venessia. La storia di Grado

Città lagunare, nata da Aquileia e i cui abitanti diedero origine a Venezia, Grado, durante i secoli, si alterna tra momenti di successo e momenti

Voli sul territorio

L’isola di Barbana, tra spiritualità e leggende

Prendendo un traghetto dal Canale della Schiusa di Grado (GO), e navigando per 20 minuti verso l’estremità orientale della laguna, si raggiunge la piccola isola

Voli sul territorio

Medea per la pace

L’ultima volta che abbiamo volato nei dintorni di Gorizia siamo andati alla scoperta di Gradisca, il borgo più bello d’Italia; a pochi minuti da qui

Gusti della terra

Prosecco in FVG: una tradizione “allargata”

Quando si pensa al Prosecco, i nostri pensieri stanno già viaggiando tra le verdeggianti colline delle zone di Valdobbiadene o di Asolo, in provincia di

L'oppure

Corleone, terra di antimafia

10 febbraio 1986: ha inizio il cosiddetto “maxiprocesso” in un’aula bunker costruita appositamente a fianco del carcere Ucciardone a Palermo. Un processo di dimensioni inaudite:

Radici nel tempo

Monfalcone: città di passaggio e conflitto

La città di Monfalcone è stata da sempre un luogo di importanza strategica per la sua posizione e quindi posta nelle mire di numerose potenze internazionali

Voli sul territorio

Cormòns, capitale del Collio

Se da Udine ci dirigiamo verso Gorizia (o viceversa), o da Cividale del Friuli ci immergiamo nei Colli Orientali del Friuli passando oltre Corno di Rosazzo,

Gusti della terra

Aggiungi un posto a tavola: benvenuta “Gusti della terra”!

Era il 14 ottobre 2014: quel giorno uscì il primo articolo di questa rubrica, che a quel tempo si chiamava Pordenone eat. Il progetto L’oppure

Radici nel tempo

La Patrie è morta!

Qui in Friuli si è soliti ricordare il Patriarcato di Aquileia come il più glorioso periodo della nostra storia regionale, a volte mitizzando la sua esperienza ergendola a