Pensieri tra le pagine

Altri libertini e la letteratura pop in Italia

“Magari arrivi che senti la tua solitudine farsi pesante ma è un gioco diverso ed essere soli fa molto più male in mezzo alla gente,

Pensieri tra le pagine

Amedeo Giacomini, ristampate le sue poesie in friulano

Carlo SelanCarlo Selan nasce a Udine nel 1996 e attualmente frequenta la facoltà di Lettere presso l’Università di Trieste. Attualmente, scrive e collabora per diversi

Pensieri tra le pagine

Eretici contro: La Rabbia di Pasolini e Guareschi

Perché la nostra vita è dominata dalla scontentezza, dall’angoscia, dalla paura della guerra, dalla guerra?  È questa la domanda a cui i registi di questo

L'oppure

Pasolini, ti ricordo ancora?

Poco fa Giacinto Bevilacqua, giornalista pubblicista, ha presentato il libro “Pasolini ti ricordo ancora“, una raccolta di testimonianze, riflessioni e foto inedite sul controverso artista

L'oppure

L’omologazione del terzo millennio

2015, l’anno in cui in Occidente ogni persona (o quasi) è dotata di uno smartphone e, ma non necessariamente, di un profilo Facebook. Tutti con

L'oppure

Lo Cascio: Pasolini, il sole e gli sguardi

Il 25 novembre alle ore 21.00, all’interno del progetto “Viva Pasolini”, ci sarà la Prima della pièce “Il sole e gli sguardi”, presso il Teatro

L'oppure

Pasolini: quando la morte rende immortali

Se Francesco Petrarca diceva “un bel morir tutta una vita onora”, la morte di Pasolini non ha affatto onorato la sua carriera prodigiosa, la sua esistenza.

L'oppure

La Profezia di Alì e i muri d’Europa

Sono giorni difficili, in cui l’umanità dell’intera Unione europea rischia di essere sgretolata dal gretto spauracchio del timore dello straniero, del diverso, di “quell’extra”, che

L'oppure

Riscoprire Pasolini mi ha salvato la vita

Siamo entrati nelle ultime settimane prima del giorno in cui saranno passati quarant’anni dalla tragica scomparsa di Pier Paolo Pasolini. Quel maledetto 2 novembre 1975. 

L'oppure

Amedeo giacomini e l’avvertimento dell’inverno

“Le mie parole vengono dalla strada, dalle osterie, dalla gente. A me la tradizione serve poco. L’unico modello è Pasolini, ma è negativo, un idolo