Gusti della terra

Il germoglio di Treviso

Nel trevigiano, nelle terre attraversate dal fiume Sile, regnano antiche tradizioni rurali, tra storia e cultura. Questi territori ricchi di ville, arte e acqua sono

Voli sul territorio

Sauris: tra natura, tradizione e gastronomia

Quest’oggi voli sul territorio sorvolerà le splendide montagne friulane per portarci a scoprire il comune più alto della regione con i suoi 1212 metri s.l.m.

Gusti della terra

Pitine e polente

Le pitine sono un tipico piatto del Pordenonese, proveniente dalla Val Tramontina. Esse consistono in delle piccole polpette di carne macinata, sale, aglio e pepe

Gusti della terra

Zuppa di sclopit

In Friuli si usa il termine Sclopit per indicare una fra le migliori erbe commestibili, la Silene, precisamente la Silene vulgaris, con cui si preparano ottimi piatti (celebre

Gusti della terra

Il maiale: protagonista della gastronomia regionale

La cultura del maiale è una cultura antichissima, che abbraccia tutte le epoche del divenire dell’uomo in numerose località del nostro continente. Si tratta del

Gusti della terra

Le tre culture del mangiare friulano

Rieccoci insieme, questa volta entreremo nel mondo delle tipicità della cucina del Friuli-Venezia Giulia. La nostra è una regione che ha conosciuto molto tardi quella

Gusti della terra

Il menù di Natale de L’oppure

La cultura gastronomica friulana è molto varia e poco uniforme, caratterizzandosi molto in base alle zone di appartenenza delle diverse cucine. Ci sono alcune caratteristiche

L'oppure

Come mangiano i friulani?

Book & Food, così viene intitolato l’insieme di incontri di LibrINsieme a Idea Natale 2015 dedicati a libri  di enogastronomia friulana e ai loro autori. Il secondo appuntamento,

L'oppure

Il Friuli e il rito del “tajùt”

A Udine e in tutto il Friuli esiste un’usanza per cui i friulani si fanno conoscere in tutta Italia: il rito del tajùt. Nessun udinese

L'oppure

Dalla liquirizia a “Il Cibario”: il gusto della tradizione

Quello de «Il Cibario» è un obbligo di legge: mettere in evidenza e tenere in memoria tutti i prodotti tradizionali. Con questa frase, Giulio Palamara, titolare