don Giacomo Jop
Il Piave, tre date e un coro
Maggio 1918. La guerra ha portato talmente tanta stanchezza che molti sperano che le truppe austro-ungariche sfondino sul Piave perché “le altre province provino i
I proclama e la disperazione
Giunti al terzo anno di combattimento nella Grande Guerra, le forze di entrambi gli schieramenti, quello italiano e quello austro-tedesco, costringono le popolazioni abitanti il
Lettera al Santo Padre
Il diario della Grande Guerra del parroco di San Giovanni di Casarsa, don Giacomo Jop ci testimonia gli avvenimenti principali della guerra e delle
Il rapimento e la pasqua
11 MARZO 1918 Passano i barbari! Oggi, contro il diritto delle genti, viene imposta alla popolazione una taglia di guerra di 15 000 korone, pena
Caporetto, parola ad un ufficiale
15 febbraio Un maggiore dell’artiglieria germanica di Monaco di Baviera viene a dirmi: << Bel cielo d’Italia, bei paesi, belle città…ma!… – Mi permetto di
La fame, l’imperatore e la campana
14 gennaio Oggi si fa la statistica delle galline da parte dei soldati del Keiser teutonico…Si bruciano mobili, imposte, porte; è una strage completa di
La Povertà che avanza
Portogruaro, 10 Gennaio 1918 Mi faccio interprete dei sentimenti delle popolazioni di tutti i paesi sui quali venne ad estendersi la occupazione delle Armate Isonzo
La povertà e il freddo
1 Gennaio 1918 Fra lo scambio locale del comando da austrico in quello germanico (che si odiano cordialmente e si scambiano quache colpo di fucile)
Un Mese per Disarmarsi
8 Dicembre Nell’imminente pericolo di vita la popolazione si consacra con voto al Divin Cuore di Gesù, riponendo solamente in lui ogni speranza di salvezza…
Esortazione a restare
12 NOVEMBRE Il Vescovo, a mezzo di apposito corriere, ci manda questa lettera che ci infonde un po’ di conforto: FRANCESCO VESCOVO DI CONCORDIA AI