Città: Pordenone
Dalle spade alle sbarre: la doppia vita del castello di Pordenone
Un edificio giallo, rialzato rispetto alla strada, dietro alte mura rosa compare sopra il Tribunale. La sua forma lo fa apparire come una vecchia palazzina
La straordinaria epopea industriale della Zanussi
Nel 1916, in una piccola officina di appena trenta metri quadrati a Pordenone, un giovane di nome Antonio Zanussi appese un’insegna che suonava come una
Palazzo Gregoris, un simbolo vivente di Pordenone
Tra i palazzi che segnano il volto storico di Pordenone, nessuno – forse dopo quello comunale e di Palazzo Ricchieri– gode della stessa fama e
IA e intelligenza umana: un’alleanza per creare valore comune
L’Intelligenza Artificiale (IA) ci condurrà verso una libertà nel lavoro o, piuttosto, verso una libertà dal lavoro? Un interrogativo che anima l’opinione pubblica a più
Il vino e l’arco: storia della Casa Vinicola Pavan e della sua eredità
C’è una parte di Pordenone che vive più nel ricordo che nelle cartoline: una zona che sa di pietra consumata, di sere lente e di
Gareggiare sul Noncello? Il Rally Venezia–Pordenone
Negli anni Sessanta, periodo di fermento economico e culturale, Pordenone visse una stagione di entusiasmo e progettualità che coinvolse anche il fiume Noncello, allora percepito
Chi è quel Flora che dà il nome alla Scuola superiore?
Nel panorama degli economisti italiani tra Otto e Novecento, il nome di Federico Flora è oggi quasi dimenticato, eppure la sua storia sembra racchiudere l’intera
Impresa, territorio e sostenibilità: nuove alleanze per l’economia civile del futuro
Venerdì 28 novembre 2025, Civix Conference sarà un’occasione di riflessione e dialogo per chi crede in un’economia capace di rigenerare non solo profitto, ma anche
Perché il Ponte di Adamo ed Eva è fatto così?
Ci sono luoghi che non hanno bisogno di grandi introduzioni perché parlano da soli, con la lentezza paziente della storia e il mormorio dell’acqua. A
Quando il paesaggio parla: giovani artisti alla scoperta del Friuli invisibile
Presso l’auditorium di Villa Perotti, a Chions, in queste settimane succede qualcosa di curioso: il paesaggio friulano, invece di starsene zitto come un vecchio saggio