Nonino, un marchio conosciuto in tutto il mondo, di cui si è parlato ripetutamente in numerose testate nazionali e internazionali, una certezza nel campo della distillazione, un orgoglio per il territorio friulano.
L’avventura della famiglia Nonino inizia nel 1897, anno in cui Orazio Nonino stabilisce a Ronchi di Percoto (UD) la sede della propria distilleria, esistita fino ad allora solamente sotto forma di un singolo alambicco montato su delle ruote. Da sempre attaccata alla tradizione (un esempio di questo spirito di attaccamento al nostro territorio è la prima etichetta di grappa uscita nel 1933 raffigurante il tipico fogolâr furlan), l’azienda non smette comunque mai di sperimentare e di farsi influenzare da un continuo senso di innovazione.
Negli anni la distilleria cresce, sia di fama che di dimensioni, e lavora a pieno ritmo introducendo distillati sempre nuovi ma che ricalcano vitigni tipicamente friulani, caratteristica che ha sempre contraddistinto Nonino. La distilleria viene inaugurata ufficialmente il 7 marzo 1987 dall’onorevole Filippo Maria Pandolfi, Ministro dell’Agricoltura.
Non sono mancati i riconoscimenti, come ad esempio l’Oscar del vino 2002 assegnato alla famiglia Nonino dall’Associazione Italiana Sommeliers o le numerose riconoscenze ottenute dalla signora Giannola Bulfoni Nonino, prestigiosi premi che vanno a sottolineare la grandezza e l’importanza di cui gode questa azienda.
La tradizione della famiglia Nonino è sottolineata dall’impegno volto non a finalizzare il guadagno ma a migliorarsi continuamente, ricercando sempre una qualità e un’innovazione per creare il miglior distillato possibile, sempre nel rispetto della cultura del territorio da cui provengono i vitigni che danno il via a tutta la produzione. La passione e la dedizione hanno fatto sì che Nonino trasformasse «la grappa da Cenerentola a Regina delle Acquaviti».
Le distillerie Nonino sono composte da cinque diverse distillerie artigianali con alambicchi discontinui a vapore (discontinuo poiché alla fine di ogni ciclo di distillazione si deve interrompere il processo per svuotare la caldaia e riempirla di nuovo con altra vinaccia; viene usato del vapore facendolo passare attraverso la vinaccia, estraendo l’alcool e le sostanze aromatiche per poi fluire in una serpentina immersa in acqua fredda dove condensa per poi formare il distillato) che vanno a produrre le meravigliose acqueviti, tutto fatto esclusivamente rispettando i ritmi dell’artigianalità. Artigianalità che viene riproposta anche nell’acquisto delle materie prime. Questo viene infatti eseguito in prima persona dalla famiglia Nonino, che segue attentamente anche le varie fasi della distillazione al fine di garantire la massima qualità per il cliente.
Ma andiamo a conoscere più in profondità i prodotti di questa fantastica distilleria conosciuta in tutto il mondo.
Innanzitutto la grappa. Ottenuta distillando la vinaccia (parte solida dell’uva), viene rivoluzionata, anche se nel rispetto del territorio, da Benito e Giannola Nonino. Essi crearono la grappa di singolo vitigno, il Monovitigno® Nonino, distillando separatamente le vinacce dell’uva Picolit. Il successo fu incredibile, diffondendo questa modalità in tutto il mondo. Si distinguono le Grappe Cru Monovitigno® dall’altra linea di produzione perché viene ottenuta in quantità limitata distillando uve selezionate in base all’unicità del vitigno e della zona di produzione, al Cru (una sottozona dei Colli orientali del Friuli). In aggiunta a queste sono presenti le riserve e le grappe tradizione Nonino.
L’altra eccellenza di Nonino è l’Acquavite d’Uva, ÙE®, ottenuta distillando in un’unica operazione la buccia, la polpa e il succo dell’uva. Anche qui è presente la distinzione tra la linea Monovitigno® tradizionale e quella riservata al Cru. Particolari sono le ÙE Monovitigni®, uvaggi di acquavite proveniente da uve rosse o da uve bianche, e le acquaviti invecchiate.
Non solo grappa e acquaviti però. Nella produzione dell’azienda Nonino si rendono protagonisti anche Gioiello®, distillato al miele, Frut®, acquavite di frutta, e i liquori, di cui fa parte anche il celebre ed elegantissimo Amaro Nonino Quintessentia®.
Poche righe non bastano per descrivere la grandezza e l’unicità di questa distilleria, un’unione tra passione, impegno e pura arte. Vi invitiamo a visitare il sito web dell’azienda, curiosando fra i prodotti offerti dalla famiglia Nonino, che vi suggerisce anche come degustare i loro prodotti al fine di gustare pienamente gli aromi di un’armoniosa fusione tra tradizione e innovazione.
Nella foto, la distilleria Nonino illustrata da Altan.
Nato a San Daniele del Friuli il 25 ottobre 1993. Mi giudico determinato, testardo e preciso. Incuriosito e affascinato dal mondo del design, ho studiato comunicazione e UX e per lavoro mi occupo di marketing e content creation. Malato di pallacanestro, amante del buon cibo e del buon vino. L’oppure mi permette di valorizzare il territorio del mio Friuli, l’unico posto che rimarrà sempre casa mia, riscoprendone le tradizioni con un occhio proiettato al futuro.