La colazione è un appuntamento da non saltare mai, ma sappiamo davvero quali sono le proprietà dei cibi che mangiamo ogni mattina? Nicole Ticchi, chimica dell’università di Bologna, questa mattina lo spiega a una classe di studenti con un laboratorio pratico.

Innanzitutto, ed è bene ribadirlo, fare colazione fa bene: iniziare la giornata a stomaco vuoto non è mai una buona abitudine. Vanno bene tutti i tipi di colazione: latte e cereali, caffè e brioche, colazione salata ecc. Ovviamente ci sono bevande o alimenti che a colazione fanno meglio che altri. O meglio, ci sono alcune sostanze che a colazione hanno un effetto migliore sull’organismo.

Iniziamo a parlare degli antiossidanti: sono sostanze che impediscono la reazione con l’ossigeno della varie sostanza. Si trovano nel limone, nell’arancia e in alcuni succhi di frutta. I ragazzi li provano con un esperimento: vedono quale sostanza riesce a schiarire di più una soluzione di radicali liberi. È il limone che ha la maggior concentrazione di antiossidanti.

Altra celebre sostanza nota per essere un toccasana è la vitamina C, anche questa presente nel limone, nel kiwi e nell’arancia. Stesso esperimento di prima, solo che adesso vediamo che effetto fa combinando 15 gocce delle varie sostanze (succo di limone, tè, caffè e arancia) con dell’amido concentrato. Anche questa volta il fresco succo di limone prevale.

Per gli amanti della colazione continentale, non possono mancare le uova strapazzate. I ragazzi non le cuociono in padella ma con un metodo di cucina molecolare: con l’alcol. L’alcol infatti è in grado di provocare un cambiamento delle proteine dei cibi e di far raggiungere all’uovo uno stato di “cottura”.

Con un po’ di consapevolezza in più, la colazione è servita!

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