Gusti della Terra si rinnova e decide di seguire le orme dei grandi Food bloggers. L’esperienza americana è migrata in Italia dando vita ad un’esperienza culturale e culinaria unica nel suo genere: l’Associazione Italiana Food Blogger, la quale, prendendo ad esempio l’associazione statunitense, ha stilato un calendario di 366 giorni, 52 settimane nel quale viene eletto un prodotto a regnare per un’intera settimana. Selezionato il cibo sovrano, ogni regione d’Italia è chiamata a corte per descrivere quale creazione culinaria si addica maggiormente a sua maestà. Scatta così una gara alla ricetta migliore che questa settimana ha come protagonista la melanzana.

Le origini di questo ortaggio risalgono a 4.000 anni fa, dove la pianta della melanzana cresceva spontaneamente nella calda India. Viaggiando con gli Arabi giunse sulle coste italiane nel 400 d.C. dove la cucina dello Stivale l’accolse creando nel corso dei secoli una tradizione gastronomica sempre più ricca e sfiziosa.
La pianta della melanzana è tipicamente estiva, chiede una temperatura dell’ambiente superiore ai 12° per svilupparsi correttamente. Il suo aspetto violaceo e oblungo nascondono un cuore bianco, povero di calorie ma ricco di vitamine, fibre, potassio e amminoacidi che lo rendono un cibo di altissima qualità: viene spesso inserito nelle diete alimentari poiché dona un senso di sazietà senza eccedere nei valori calorici ed è un ortaggio depurativo per l’intestino. È inoltre un alimento che aiuta a ridurre la quantità di colesterolo cattivo nell’organismo.
Lasciatevi conquistare da questo ortaggio, ma una raccomandazione: non consumate la melanzana a crudo. Essa contiene la solanina, una sostanza tossica per il corpo. Il suo gusto è amaro. Per ovviare al problema, gli chef consigliano di metterle in ammollo con del sale. Questo permetterà all’ortaggio di liberarsi del cattivo per farvi gustare solo il buono che è in lei.

Il Veneto consiglia:
prendere le melanzane e tagliare fette di medio spessore. Dopo averle trattate con acqua e sale, grigliare. Versare l’olio nella padella, aggiungere la cipolla bianca, sfumare con un goccio di aceto e lasciare appassire. Aggiungere uva sultanina (dopo averla lasciata in ammollo in acqua tiepida) e pinoli, condire con un po’ di sale e pepe. Alternare quindi uno strato di melanzane alla griglia con uno strato di cipolle. Lasciare riposare in frigo un paio di giorni cosicché le melanzane prendano il gusto del condimento.
Se la ricetta vi ha fatto venire l’acquolina in bocca, aspettate di assaporarle in compagnia di buoni amici e buon vino! Il risultato è assicurato!

La regina indiana è ormai italiana: tonda, liscia e invitante, la melanzana è pronta a passare l’estate sulle vostre tavole. Siate fedeli nei suoi confronti, e vi aprirà il suo cuore, portandovi verso esotici orizzonti.

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