Pordenone che cambia, cresce e si rinnova. Dopo Pordenonelegge, è la Mediateca di Cinemazero a portare una nuova ventata di cultura e condivisione tra i suoi cittadini. Ma questa volta non si parla di libri, quanto di film.
Cominciando dalla sede, la Medicateca sarà collocata a Palazzo Badini, nella piazza centrale del centro storico della città, portando con sé gli oltre 11.000 mila titoli e 14.000 libri dedicati al cinema.
Ma le novità non si fermano qui. Infatti l’angolo del cinema pordenonese potrà contare su due importanti convenzioni: la prima con l’Istituto Luce, collegamento che consentirà di unire il già fornitissimo catalogo online con quello dell’istituto, aggiungendo oltre 18000 cinegiornali e documentari al repertorio. Il secondo, e più importante, è quello con il sito MyMovies, che consentirà l’accesso alle visioni in streaming dei film e contenuti video caricati nella videoteca digitale del sito MYmovieslive. Collegamento primo in Italia per realizzazione.
Saranno così disponibili titoli del cinema d’autore, cortometraggi e film indipendenti, oltre ad assicurare dei collegamenti con la Mostra del cinema di Venezia e il FilmFest di Roma.
Ulteriore aumento della proposta cinematografica viene dall’attivazione dell’abbonamento al canale di film in streaming IndieFlix, che raccoglie i film presentati nei migliori festival di tutto il mondo.
Così Pordenone crea un nuovo spazio, non dedicato solo ai cinefili: le porte si apriranno anche agli appassionati di videogiochi, che avranno a disposizione una postazione Xbox360, una Wii e una PS4. Insomma, ce n’è per tutti: grandi e piccini, anche grazie all’introduzione dell’area Kids.
Il tutto verrà accompagnato da un’area ristoro, riviste, divani e una connessione internet gratuita, dal martedì al sabato dalle 15.00 alle 19.00.
Sempre allo stesso orario, sabato 27 settembre ci sarà l’inaugurazione, alla quale Andrea Princivalli terrà una lezione spettacolo, dedicata ai bambini.
Giacomo Netto, nato il 10 agosto 1996. Frequenta il primo anno di Scienze Internazionali e Diplomatiche a Gorizia. Ha una grande passione per la lettura, la musica, la montagna, la vela e in particolare la fotografia. La sua maggiore caratteristica è l’inquietudine: cerca di trovare sempre un perché alle cose, meravigliandosi tanto davanti a uno spettacolo forte della natura, quanto al dettaglio apparentemente insignificante.
