pordenone
La lunga notte. Dialogo sul Pordenone.
Eugenia è una ragazza con la passione per la scrittura che instaura una conversazione con «il più grande pittore italiano del Rinascimento e il più
Sul soffitto: il mondo capovolto di Éric Chevillard
Tra i titoli stranieri presentati a Pordenonelegge ha fatto capolino anche un romanzo francese che, sebbene sia stato dato alle stampe ormai quasi vent’anni fa,
Come design e architettura nascono dal disegno
Oggi Mario Botta e Flavio Manzoni, moderati da Mario Gemin, hanno tenuto l’evento “testimonianze di architettura e design” allo spazio ITAS in Piazza della Motta.
Poesie per conoscersi: chiara, fresca e dolce pioggia
L’amena location del Naonis Lounge non ha retto alla pioggia, stamattina, costringendo i poeti emergenti della Pordenone Poesia Community a recitare i loro versi all’interno del museo
Milner e la politica delle cose
Incontro estremamente stimolante quello di stamattina presso il Convento San Francesco che ha visto come protagonista il brillante filosofo, linguista e saggista Jean-Claude Milner. Il
Amore, sesso e altre questioni di politica estera
Jesse Armstrong è autore di show televisivi, fra i quali si ricordano la sit com “Peep Show” e la serie “Thick of it”. Un produttore
“La Tigre e l’Acrobata”: nuovo capolavoro di Susanna Tamaro
«Un libro dalla genesi complicata, ma dalla scrittura felice.» È così che Susanna Tamaro definisce il suo nuovo libro, La Tigre e l’Acrobata edito da
Il suo mestiere è vivere la vita, grazie Mogol
Il compito di calare il sipario sulla diciassettesima edizione di Pordenonelegge, quest’anno, è toccato ad un artista che non ha certamente bisogno di presentazioni: Giulio
Il Friuli e la Piccola Età Glaciale: cronaca di un clima instabile
L’estate del 2025 verrà forse ricordata per essere tra quelle più calde degli ultimi vent’anni. Effetti del cambiamento climatico, si dirà a ragione. Dobbiamo però
Feudi e feudatari del Pordenonese: i Prata, i Porcia e i Polcenigo
Nel vasto e complesso mosaico politico del Friuli medievale, il territorio compreso tra i fiumi Livenza e Tagliamento era disseminato di domini feudali, controllati da