Città: Pordenone

Così lo zafferano colora la pedemontana
Ormai da qualche anno, nella pedemontana pordenonese, si coltiva per la prima volta il Crocus Savitus, splendida pianta iridacea dai cui pistilli si ricava lo
L’ultima lacrima: il potere dissacrante della parola
E se dietro tutte le stragi impunite, il sangue versato, le bombe misteriose non ci fosse alcuna organizzazione criminale, ma solo la disperata ribellione di
Nostalgia di tradizioni mai vissute
Nel mondo irrefrenabile di oggi molte persone si sentono spesso pervase da un sentimento difficilmente concepibile, che le spinge a provare nostalgia per epoche e
Jennifer Egan e il compromesso dell’alienazione moderna: Guardami
La cecità attuale derivava da un eccesso di visione: apparenze scollegate da ogni sostanza reale, lasciate a galleggiare sul nulla, al servizio di nulla, staccate
Se Expo mangia al fast food
Per chi ha un po’ di dimestichezza con i social appare ormai evidente che di Expo si è parlato anche troppo. La cognizione di causa
Autobiografia e inno alla vita: Le ceneri di Angela, di Frank McCourt
Ripensando alla mia infanzia mi chiedo come sono riuscito a sopravvivere. Naturalmente è stata un’infanzia infelice, sennò non ci sarebbe gusto. Ma un’infanzia infelice irlandese
Il paradosso dell’eternità: José Saramago e Le intermittenze della morte
Non si riscontrava notizia nei quaranta volumi della storia universale, sia pur che si trattasse di un solo caso per campione, che fosse mai occorso
Gli asparagi, un elisir di benessere
Gli asparagi sono tra i prodotti spontanei della terra maggiormente apprezzati sin dall’antichità. Già raccolto tra Tigri ed Eufrate al tempo dei babilonesi, sembra siano stati gli
Nel Blu tra il cielo e il mare: una storia palestinese
Nell’immaginario collettivo, l’inventario delle armi in dotazione agli oppressi del Mondo non è troppo vario. Forgiato dalle immagini dei fucili d’assalto della guerriglia cubana, della rudimentale
Che Pasqua è senza colomba
Con la tradizionale grigliata di Pasquetta ci siamo appena lasciati alle spalle i bagordi pasquali, e con loro i parenti, l’agnello, i brindisi, le uova,