Chi siamo
L’oppure è un’associazione che vive e racconta in modo nuovo il territorio. È un progetto giovane e dinamico che si pone l’obiettivo di raccontare il patrimonio culturale, artistico ed ambientale del Friuli Venezia Giulia, del Veneto e oltre.
L’arte, la storia, le tradizioni e la letteratura sono alcuni dei protagonisti di questo racconto, assieme ai festival e alle manifestazioni che animano i territori in cui L’oppure è presente.
Operiamo con passione e creatività, cercando sempre di fornire contenuti di qualità, con uno stile innovativo che fa di internet e dei social la sua cifra. Il nostro è un progetto che mette al centro i giovani professionisti della cultura, che colgono le opportunità che il territorio offre per raccontarle a un pubblico il più ampio possibile!
La nostra storia
Come ogni narrazione che si rispetti, anche la nostra ha origine con un “C’era una volta”. È insolito raccontarla in questi termini, ma il percorso intrapreso è stato così lungo, articolato e ricco di esperienze significative da rendere questa formula quasi inevitabile.
La storia prende avvio nel 2014, a Pordenone, in un contesto segnato da una profonda crisi economica. Un gruppo di giovani studenti, tra liceali e universitari, si riunì attorno a un tavolo nel centro storico della città. Non si trattava di un semplice incontro tra conoscenti, bensì di un confronto tra amici accomunati dal desiderio di reagire al clima di immobilismo culturale che caratterizzava quel periodo. Nessuno di loro, all’epoca, avrebbe potuto prevedere quanto lontano li avrebbe condotti quell’iniziativa spontanea.
In quegli anni, tra i giovani del territorio, circolava un appellativo sprezzante: “Pordenoia”, utilizzato per indicare la percezione diffusa di una città priva di stimoli, eventi e opportunità capaci di coinvolgere le nuove generazioni. Fu proprio da questa constatazione che nacque l’esigenza di proporre un’alternativa, una nuova visione per la città e per i suoi giovani. Da riflessioni quali “Oppure, cosa possiamo fare?”, “Oppure, perché non proviamo a creare qualcosa di nostro?”, prese forma Oppure Pordenone.
Il primo passo concreto fu l’avvio di un blog dedicato alla promozione di eventi musicali organizzati dagli stessi fondatori e dai loro amici. Parallelamente venne creata una pagina Facebook con l’intento di valorizzare e diffondere le iniziative culturali promosse dal Comune durante l’estate 2014. Tra queste, il Cinema sotto le Stelle rappresentò la prima iniziativa sostenuta dal gruppo, seguita dall’edizione annuale di Pordenonelegge.
L’interesse crescente e il coinvolgimento attivo portarono rapidamente all’ampliamento del progetto. Oltre alla rubrica musicale iniziale, sul sito comparvero nuove sezioni: Voli sul Territorio, dedicata alla promozione turistica e alla conoscenza della provincia; Friuli Eat, in seguito rinominata Gusti della Terra, focalizzata sull’enogastronomia locale.
Il 2015 rappresentò un anno di significativa espansione. L’iniziativa, originariamente pensata per la sola città di Pordenone, cominciò ad attirare l’attenzione anche a Udine. Fu in questo contesto che Oppure Pordenone assunse una nuova identità, divenendo L’oppure. L’aggiunta dell’articolo determinativo, utilizzato in forma gergale dai suoi membri, contribuì a rafforzarne il riconoscimento, diventando elemento distintivo e parte integrante del nuovo logo: la Grande Elle.
Con il progressivo coinvolgimento di nuovi collaboratori, crebbero anche le competenze interne: si unirono grafici, videomaker, studenti delle aree umanistica e scientifica, ma anche letterati, storici, giuristi e appassionati di arte, tutti accomunati dal desiderio di valorizzare il territorio attraverso un linguaggio divulgativo e accessibile.
Nel corso dello stesso anno nacquero ulteriori rubriche: Radici nel Tempo, dedicata alla storia locale; Book Life, poi Pensieri tra le Pagine, focalizzata sulla promozione della lettura; e Pausa Caffè, una rubrica di cultura generale che rielaborava l’originaria mission musicale arricchendola con contenuti più leggeri e trasversali. Sempre nel 2015 vennero avviate anche le sezioni territoriali di Trieste e Gorizia, grazie all’impegno di studenti fuorisede originari del Friuli.
Nel gennaio 2016, il progetto si strutturò formalmente in associazione culturale. In quel momento, L’oppure poteva già contare su circa novanta collaboratori, cinque rubriche tematiche e quattro sezioni territoriali. La sua attività si consolidò non solo attraverso la produzione editoriale, ma anche mediante eventi pubblici, conferenze e iniziative di rilievo, spesso riprese dalla stampa locale.
Nel medesimo anno, il logo venne aggiornato assumendo la forma attuale dello Sguardo sul Territorio, simbolo del desiderio di osservare, interpretare e raccontare le peculiarità del Friuli Venezia Giulia e delle aree limitrofe. Tra il 2016 e il 2018, l’attività dell’associazione varcò i confini regionali, arrivando in Veneto, in particolare nelle province di Treviso e Venezia, dove nacquero nuove sezioni locali.
All’inizio del 2020 venne inaugurata l’ultima rubrica: A Parole Nostre, dedicata alle lingue e ai dialetti del Nord-Est. Nello stesso anno si procedette all’aggiornamento del sito web – fermo dal 2017 – che ad oggi ospita oltre 1.400 articoli dedicati a turismo, storia, storia dell’arte, enogastronomia, letteratura, linguistica e tempo libero.
Una storia collettiva, costruita giorno dopo giorno, che ha lasciato un segno profondo in tutti coloro che vi hanno preso parte, contribuendo a creare un patrimonio culturale diffuso e accessibile. Una piccola, grande storia che continua ancora oggi.
L’oppure. Uno sguardo sulla tua realtà. Ovunque ti trovi.