L’ottava edizione del festival gradese Grado Giallo cela nel buio la forza di un’arma sottile: di quelle che affondano con la stessa vivacità di una sveglia telefonica che ricorda di un appuntamento urgente con la Necessità. Pensata come rassegna dedicata al genere letterario giallo-noir, sembra non poter esercitare alcuna forza magnetica su quella masnada di lettori che leggono-solo-Baricco-o-Murakami-o-al-massimo-David-Foster-Wallace. Ma solo perchè si è suicidato, allora doveva essere per forza un tipo proprio profondo. Eppure Grado Giallo quest’anno porta in dote una ricchezza tipica di tutte le imprese meglio riuscite: ovvero la capacità di arrivare, attraverso l’analisi di un piccolo sistema di nicchia, all’osservazione di qualcosa di più ampio. Di una sorta di verità sussurrata che parla della condizione di questa nostra società, intrisa dello stesso odore di tutte le cose fermentate troppo a lungo.
Il leitmotiv dell’edizione 2015 è Il Potere, i poteri, i generi del mistero: il programma è infatti stato arricchito da numerosi incontri con autori – ma anche giornalisti e magistrati. La giornata di domenica, quella conclusiva, può vantare parecchi appuntamenti:
Per le 10:00 è fissato l’avvio della rassegna di novità partorite dal nostro territorio, Gialli in passerella: La killer senza nome (Gelmini, 2015) di Patrizia Calamia; la raccolta di racconti Non guardare sotto il letto (Linee infinite, 2015) di Sabrina Gregori; Remo e sô fie (L’orto della cultura, 2014) di Adriano Nascimbeni; Il sigillo di Polidoro (Garzanti, 2015) di Andrea Maggi.
Seguiranno quindi gli incontri con Hans Tuzzi, che con Bollati Boringhieri ha pubblicato nel 2014 Il trio dell’arciduca e quest’anno Il principe dei gigli; Elisabetta Canetti, autrice di K – Nel mare del tempo (Giunti, 2015); Alessandro Mezzena Lona, mente di La via oscura (Delos Digital, 2015).
Alle 12:00, il presidente dell’Accademia italiana della cucina Giovanni Ballarini condurrà l’aperitivo a tema Cibo: Potere e paura.
Dalle 16:00, sempre al Cinema Cristallo saranno tenuti gli incontri dell’appuntamento Nuove piste: dove va il giallo? con Franco Forte (Fuga d’azzardo, Caligola. Impero e follia), Alberto Custerlina (All’ombra dell’Impero II, La carovana dei prodigi), Giovanni Negri (Il vigneto da Vinci. Il gioco delle caste), Federico Bonadonna (La cognizione del potere), Cristiana Battocletti (La mantella del diavolo).
