Le luganighe in salsa de Teran (salsicce in salsa di Terrano), sono, senza dubbio, quanto di più legato alla cultura del maiale si possa mangiare nella provincia di Trieste. Si tratta di un piatto dal gusto molto deciso che deriva sia dal tipo di salsiccia utilizzata, ma anche dal vino impiegato nella cottura, ovvero il Terrano. La salsiccia, denominata Cragno, (salsiccia a grana grossa, affumicata e semisecca) deve il suo nome a Kranj, la città slovena dove sono nati questi insaccati (in sloveno Kranjska klobasa); a Trieste si usa il nome Cragno per distinguere queste salsicce dai wurstel, chiamati comunemente salsicce di Vienna.
Il vino utilizzato in cottura, come detto, è il Terrano. Si tratta di un vino D.O.C caratteristico del Carso, viene prodotto nella provincia di Trieste e nella parte carsica della provincia di Gorizia e della Slovenia; ha un colore rosso rubino, un gusto forte e acidulo, molto adatto all’abbinamento con piatti di carne dal gusto deciso.
Ingredienti (per 2 persone):
4 salsicce di Cragno
200 ml di vino rosso Terrano
1/2 cipolla
1 cucchiaio di farina
timo
sale, pepe q.b
In una padella cuocere le salsicce di Cragno, meglio non usare olio, ma lasciare che sia il grasso stesso delle salsicce a costituire la base umida di cottura. Mentre le salsicce cuociono preparare la salsa; mettere il vino rosso con la cipolla e il timo in un pentolino e lasciarlo sobbollire finché non si è ridotto della metà, a questo punto aggiungere la farina e mescolare con una frusta per evitare che si formino grumi e far bollire ancora per un paio di minuti finché la salsa non risulta della giusta consistenza. Ora si può scegliere se filtrare la salsa o lasciarla così, con i pezzetti di cipolla e le foglioline di timo. A questo punto versare il tutto sulle salsicce oramai cotte.
Il vino che meglio esalta le qualità di questo piatto è senza dubbio quello usato durante la preparazione, il Terrano.
Sono nato a Pordenone e ho 23 anni. Mi sono laureato in Viticoltura ed Enologia presso l’Università degli Studi di Udine e ora mi occupo di marketing e comunicazione per una startup nel settore dell’enoturismo. Adoro tutto ciò che ha un buon profumo ed è buono da mangiare. Sono un divoratore di film e di qualsiasi sport esistente sul pianeta. Comunicare è ciò che mi rappresenta, quindi se parlo troppo non lamentatevi, vi avevo avvisato!
